Ufficializzata la prima edizione della rassegna organizzata a Lucugnano dall’Associazione “Tina Lambrini – Casa Comi”. Quattro gli appuntamenti in programma nel mese di Aprile. Si parte sabato 6 Aprile con ARCOBALENI, portato in scena dalla Compagnia Teatrale “Le Giravolte”.
Arriva “SCENE (E) NOTE” la piccola rassegna di teatro e musica organizzata dall’Associazione “Tina Lambrini – Casa Comi”, in collaborazione con la Parrocchia Maria Santissima Assunta di Lucugnano e con l’Amministrazione Comunale di Tricase.
La rassegna è stata anticipata dal concerto-prologo “Per crucem ad lucem” che si è tenuto il 17 Marzo nella Chiesa Madre di Lucugnano, con la splendida esibizione dell’Ensemble Laudarium formato da Vania Palumbo, Sara Valli e Titti Dell’Orco.
Il programma vero e proprio della rassegna entrerà nel vivo proprio nel mese di Aprile con ben 4 appuntamenti che si terranno tra il Salone Parrocchiale di Via Cesare Beccaria e la saletta convegni di Palazzo Comi.
Si parte Sabato 6 Aprile (sipario ore 20, ingresso con contributo associativo di 5 €) con la compagnia teatrale Le Giravolte che porta in scena lo spettacolo “Arcobaleni” con Francesco Ferramosca, Nina Adilardi e Amelia Sielo.
“Arcobaleni” è uno spettacolo che può essere definito, rubando un’espressione cara a Gianni Rodari, un’insalata di favole. L’attore-animatore utilizza le tecniche del teatro di figura, burattini, sagome, oggetti e ombre, per narrare mondi fantastici. Non ci sono segreti perché l’animazione è lasciata a vista. Lo spazio scenico di storia in storia si trasforma in un grande luogo immaginario con linee di colori, forme e oggetti che prendono vita sullo sfondo delle storie che vengono raccontate.
Il secondo appuntamento della rassegna è in programma per Sabato 13 Aprile (sipario ore 20, ingresso con contributo associativo di 5 €) con Alibi Teatro che presenta “L’Urlo” con Gustavo D’Aversa, musiche di Max Nocco e la Regia di Walter Prete.
“L’urlo”, una produzione di Alibi, è una cantata di getto, in un periodo in cui la vita umana sembra smarrire centralità rispetto alla provenienza geografica e sociale, ai percorsi che compie, ai pericoli che comporterebbe l’incontro con l’altro.Un monologo tutto d’un fiato che ferma lo spettatore e lo trascina nell’esperienza, ormai rara, di un incontro in carne ed ossa con uno sconosciuto. Scandite in una lingua che non appartiene a nessuno, semplicemente altra, affiorano le istanze di un’umanità che non conosce differenze e che reclama una stanza in cui passare la notte, una mano che accenda una sigaretta, qualcuno con cui parlare, che non scappi, o con cui semplicemente fermarsi a riprendere fiato.
Sabato 20 Aprile (sipario ore 20, ingresso con contributo associativo di 5 €) URA Teatro presenta “Iancu, un paese vuol dire…” diretto e interpretato da Fabrizio Saccomanno.
“Iancu” è il racconto di una giornata. Una domenica dell’agosto del 1976 in cui la grande Storia, quella con la S maiuscola, invade la vita e le strade di un paese del Salento. Un famoso bandito, fuggito dal carcere di Lecce due giorni prima, è stato riconosciuto mentre si nasconde nelle campagne del paese. Inizia così una tragicomica caccia all’uomo che coinvolge un po’ tutti, bambini compresi. Ma questo non è solo il racconto di una giornata. È il racconto di un’infanzia e degli inganni e le illusioni che la circondano. Ed è soprattutto il racconto di un’epoca, attraverso gli occhi di un bambino.
La rassegna SCENE (E) NOTE si chiuderà Domenica 28 Aprile a Palazzo Comi (sipario ore 18, ingresso con contributo associativo di 3 €) con lo spettacolo di burattini “La Principessa Cieca” portato in scena da Roberto Nuzzo e Betty Melissano per la compagnia ARTEconDITA.
“La Principessa Cieca” Uno spettacolo esilarante e divertente, un canovaccio della commedia dell’arte, ricco di colpi di scena. La strega Malerba è in vena di fare malefici e ci riesce colpendo la sfortunata figlia del Duca, la principessa Lisetta rendendola cieca. Il povero Duca disperato chiede aiuto a Peppe e Pati che ignari dell’accaduto si trovano coinvolti nel risolvere il dilemma. Riusciranno i nostri eroi nell’intento?
Per Simone Coluccia, presidente dell’Associazione “Tina Lambrini – Casa Comi”, la realizzazione della rassegna SCENE (E) NOTE “é frutto del lavoro e della passione di una comunità che si è risvegliata e che esprime la necessità di ri-costruire spazi e momenti di incontro, confronto e crescita culturale. Perché ci si può arrendere all’isolamento, oppure lo si può utilizzare come motivo per generare nuove dinamiche di riconquista della dignità culturale, che anche le periferie hanno il diritto e il dovere di rivendicare. Con grande emozione aspettiamo il pubblico salentino nel nostro piccolo paese, consapevoli che la musica e il teatro sono forme d’arte capaci di creare coesione e condivisione.”
Per Francesca Longo (Vice-sindaca e assessore alla cultura del Comune di Tricase) “L’Associazione Tina Lambrini- Casa Comi è una delle associazioni più attive del territorio che riesce, ancora oggi, a promuovere iniziative culturali di un certo livello. Promuovere e supportare la realizzazione della rassegna di teatro e musica, come tante altre iniziative, ci inorgoglisce soprattutto per il fatto di poter contare su soggetti in grado di sviluppare proposte e iniziative rivolte alla collettività e capaci di attuare, concretamente, il principio costituzionale della sussidiarietà.”
Media Partner della rassegna è Mondoradio Tuttifrutti emittente salentina con sede a Tricase che da anni condivide, sostiene e promuove tante delle iniziative culturali che hanno origine nel territorio del Capo di Leuca ma non solo.
La rassegna è stata possibile anche grazie all’indispensabile contributo del parroco di Lucugnano Don Rocco D’Amico che ha subito condiviso il progetto sociale e culturale proposto dai volontari, mettendo a disposizione la struttura parrocchiale che ospiterà 3 delle 4 serate in programma.
Per informazioni sulla rassegna e per prenotare un posto è possibile contattare i seguenti numeri:
327/5762768 (Antonello) – 389/1492497 (Marco) – 380/4580810 (Simone).
Per restare informati sulla rassegna è possibile anche seguire la pagina facebook di Palazzo Comi al link https://www.facebook.com/palazzocomi/.
Vi aspettiamo numerosi a teatro!
I volontari dell’Associazione “Tina Lambrini – Casa Comi”
Ufficio Stampa
Associazione “Tina Lambrini – Casa Comi”
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Cell. 380/4580810