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Buon Compleanno Lu Mbroia

21 Aprile @ 12:00 23:00

Sono passati 10 anni esatti da quel 21 Aprile del 2014, giorno nel quale, per la prima volta, abbiamo aperto i cancelli dell’Associazione Lu Mbroia.

🎂10 anni di concerti, di impegno, di incontri, riflessioni, resistenza, formazione e amore per la musica e l’arte in ogni sua espressione.
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•𝗗𝗼𝗺𝗲𝗻𝗶𝗰𝗮 𝟮𝟭 𝗔𝗽𝗿𝗶𝗹𝗲
•𝗔𝗽𝗲𝗿𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟮
•𝗔𝘀𝘀. 𝗔𝗿𝘁 & 𝗟𝗮𝗯 𝗟𝘂 𝗠𝗯𝗿𝗼𝗶𝗮
𝘃𝗶𝗮 𝘃𝗶𝗰𝗶𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗦𝘁𝗲𝗿𝗻𝗮𝘁𝗶𝗮 – 𝗖𝗼𝗿𝗶𝗴𝗹𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗱’𝗢𝘁𝗿𝗮𝗻𝘁𝗼
•𝗜𝗻𝗴𝗿𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗴𝗿𝗮𝘁𝘂𝗶𝘁𝗼•

𝗢𝗿𝗲 𝟭𝟱- 𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗶𝗼 𝗖𝗮𝘀𝘁𝗿𝗶𝗴𝗻𝗮𝗻ó 𝗲 𝗥𝗼𝗰𝗰𝗼 𝗡𝗶𝗴𝗿𝗼
𝗢𝗿𝗲 𝟭𝟲 – 𝗖𝗲𝘀𝗮𝗿𝗲 𝗗𝗲𝗹𝗹’𝗔𝗻𝗻𝗮 𝗾𝘂𝗶𝗻𝘁𝗲𝘁

A seguire…
Ghetonìa, Riccardo Tesi, Andrea Baccassino, Claudio Prima, Giancarlo Paglialunga, Cristiana Verardo, Valerio Daniele, Michele Cortese, Enzo Marenaci, Giovanni Martella, Mino Cavallino, Luigi Botrugno, Eleonora Pascarelli, Serena Spedicato, Marco Dell’Anna, Giulio Bianco, Franck Bramato, Alessandro Dell’Anna, Paolo Trevisi, Matteo Resta e tanti altri.

•Prenotazione tavoli consigliata•
Gli spazi dell’associazione apriranno già dalle 12:00 per il consueto pranzo della domenica.
C’è la possibilità di degustare panini, focacce, insalate e verdure, primi e secondi piatti, aperitivi, dolci e frutta, ecc.
Non è possibile introdurre nell’area cibi e bevande dall’esterno.

☎️INFO e PRENOTAZIONI: 3381200398

L’ART&LAB LU MBROIA DI CORIGLIANO D’OTRANTO FESTEGGIA I PRIMI DIECI ANNI CON UNA LUNGA GIORNATA DI MUSICA CON ANTONIO CASTRIGNANÒ E ROCCO NIGRO, CESARE DELL’ANNA QUINTET E ALTRI OSPITI

Dopo l’apertura per la Pasquetta d’autore, prosegue la nuova stagione di eventi e concerti dell’Art&Lab Lu Mbroia di Corigliano d’OtrantoDomenica 21 aprile (ingresso libero) si festeggiano i dieci anni dello spazio sociale e culturale guidato dal cantautore Massimo Donno.Dieci anni di concerti, impegno, incontri, riflessioni, resistenza, formazione e amore per la musica e l’arte in ogni sua espressione. Dalle 12 l’associazione propone una giornata tra gli ulivi, le piante, l’aria frizzante di inizio primavera, il buon cibo e tanta musica. Sarà possibile degustare panini, focacce, insalate e verdure, primi e secondi piatti, aperitivi, dolci e frutta. Dalle 15 spazio alla musica con “Lu Cantastorie” di Antonio Castrignanò e Rocco Nigro, il live di Cesare Dell’Anna Quintet e, a seguire, le esibizioni di GhetonìaRiccardo TesiAndrea BaccassinoClaudio PrimaGiancarlo PaglialungaCristiana VerardoValerio DanieleMichele CorteseEnzo MarenaciGiovanni MartellaMino CavallinoLuigi BotrugnoEleonora PascarelliSerena SpedicatoMarco Dell’AnnaGiulio BiancoFranck BramatoAlessandro Dell’AnnaPaolo TrevisiMatteo Resta e tanti altri ospiti.

Giovedì 25 aprile 
(contributo associativo 3 euro)si celebra la Festa della Liberazione: una giornata necessaria per riflettere insieme sulla storia d’Italia e sull’attuale momento sociale e politico, coltivando la memoria e la speranza nel futuro. Dalle 12 apre l’area food con la possibilità di fare un aperitivo, acquistare panini, focacce, insalate e verdure, primi e secondi piatti, dolci e frutta. Dalle 15:30,dopo la riproposizione delle  “Storielle Paesane” del compianto Vitale Boccadamo, uno tra i più originali ed abili interpreti del vernacolo salentino, torna la musica di Mino De Santis. Il cantautore salentino, voce e chitarra, condurrà il pubblico in un viaggio nel suo personale universo. In scaletta, oltre ai brani divenuti ormai “classici” e qualche inedito, anche le canzoni di “Sassidacqua”, ultimo progetto discografico pubblicato nel 2020 dall’etichetta Il Cantiere con la produzione esecutiva dell’Associazione Civilia. Dopo il sorprendente esordio con “Scarcagnizzu” (Fondo Verri, 2011) e “Caminante” (Ululati/Lupo Editore, 2012), la conferma di “Muddhriche” (Ululati/Lupo Editore, 2013) e la maturità di “Petipitugna” (Abac Edizioni, 2016) il viaggio di Mino De Santis prosegue con questo album e in attesa del prossimo progetto discografico. Passano gli anni ma De Santis resta un fuoriclasse, unico nel suo genere perché ama ancora raccontare e lo fa come potrebbe fare un fotografo con le sue istantanee, un pittore impressionista nel fermare tutto su una tela o il saggio del paese nel riferire vizi e virtù della sua gente. Con dovizia e ironia.

Venerdì 26 aprile
 (ore 21 – contributo associativo 5 euro) con il concerto di Brancaleone Project prosegue la seconda edizione di Binario Sud Festival, ideato e diretto dall’organettista Claudio Prima e promosso grazie al sostegno del Nuovo Imaie. La serata ospiterà il concerto di presentazione di Gradisca, disco d’esordio del trio formato da Giuseppe Spedicato (basso tuba), Rocco Nigro (fisarmonica) e Giorgio Distante (tromba), prodotto da Ipe Ipe con il contributo di NuovoImaie. Omaggio ai grandi maestri del cinema italiano, il cd crea un mondo sonoro poetico, visionario e a tratti onirico ispirato alle pellicole di Federico Fellini e alla musica da cinema di Nino Rota. Le composizioni, tutte originali, sono ispirate da scene di film immaginarie ed il nome del trio è un riferimento esplicito alla rocambolesca “armata Brancaleone” di monicelliana memoria, in cui la figura dei cavalieri di ventura è trasfigurata nel viaggio sonoro dei musicisti. Melodie che sembrano venire fuori da un vecchio grammofono, il mondo delle bande, atmosfere fiabesche, la poesia della fisarmonica. Tutto questo confluisce in Gradisca,  progetto capace di mescolare “alto e basso” e di raggiungere ed emozionare grazie alla bellezza di musiche evocative.

Domenica 28 aprile
 (apertura ristoro ore 12 – contributo associativo 3 euro) il pranzo della domenica ospiterà dalle 15 la musica del trio formato da Giulio Bianco (fiatista e polistrumentista del Canzoniere Grecanico Salentino), Giacomo Casciaro (chitarra, mandola, voce e tamburi) e Giuseppe Anglano (fisarmonica, organetto e voce). Nel concerto le Zampogne e le atmosfere oniriche della film music incontrano e sposano il meglio della musica popolare Salentina. In scaletta accanto ad alcuni estratti di “Di zampogne, partenze e poesia” di Bianco (CGS 2018) anche alcuni classici della tradizione popolare Salentina ri-arrangiati in chiave minimale e moderna. Il suono del trio è potente e ricercato, la loro musica sicuramente da ascoltare e danzare.

Mercoledì 1 maggio (apertura ristoro ore 12 – contributo associativo 3 euro)  all’Art&Lab Lu Mbroia torna poi l’appuntamento con “La cultura è lavoro“: una giornata di riflessioni, convivio e dalle 15:30 tanta musica con la BandAdriatica e altri ospiti. Trasportata dai venti vorticosi che illuminano le coste del mare orientale, l’ensemble guidato da Claudio Prima voga sulle onde agitate della musica salentina con elementi di tutte le coste sonore mediterranee come una complessa “babilonia”, dove i linguaggi iniziano ad armonizzarsi sulle melodie popolari nel fervore meticcio delle città portuali. Così le tradizioni pugliesi assumono una nuova risonanza e portano lontano gli echi frenetici della musica del Salento attraverso suoni di feste, di paese in paese, che arrivano dopo quindici anni di ricerca sulle matrici musicali comuni delle sponde del Mare Adriatico, confrontandosi con le musiche di Albania, Macedonia, Croazia, con le fanfare Serbe e il Nord Africa e spingendosi fino al Mediterraneo più orientale. BandAdriatica ha collaborato con artisti come Bombino, Mercan Dede, Rony Barrak, Savina Yannatou, Chieftains, Burhan Ochal, Kocani Orkestar, Boban Markovic Orchestra, Fanfara Tirana, Eva Quartet, Cafer Naziblas, Fanfare Ciocarlia e Michel Godard.
Info e prenotazioni 3381200398 – lumbroia@massimodonno.it
Ufficio Stampa
Società Cooperativa Coolclub
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