Manca sempre meno all’uscita per Dischi Sotterranei del terzo album dei VANARIN, che nel frattempo si sono fatti notare a livello internazionale arrivando ad essere trasmessi sui prestigiosi canali della BBC tra le migliori novità musicali del momento. Per ingannare l’attesa del loro promettente disco, oggi la band italo-inglese pubblica un nuovo singolo – il settimo per la precisione – intitolato What We Said.
Una ballad psych altamente affascinante dove, a dominare su tutti gli strumenti, è una progressione di pianoforte sulla quale si adagia il cantato del frontman, creando un beat ondeggiante che lascia quasi storditi ed inebriati, cullati dall’ipnotica voce mentre riflette come un mantra su ciò che sarebbe potuto accadere tra due innamorati le cui strade erano tuttavia destinate a separarsi, chiedendosi ossessivamente perché il partner abbia pronunciato proprio quelle parole. Con le sue liriche malinconiche e circolari, la canzone rievoca la celebre Currents dei Tame Impala, ma le parti vocali manipolate e pitchate saranno apprezzate anche dai fan della fase più sperimentale dei Beatles.
Se tutto ciò non bastasse, ad impreziosire la composizione ci pensano una caldissima linea di basso e i coinvolgenti interventi chitarristici della sei corde, i cui fraseggi sembrano usciti direttamente dagli anni ‘60. L’attenzione della band per i dettagli è disarmante, riuscendo ad avvolgere l’ascoltatore con soluzioni sonore sempre inaspettate ed innovative.
BIOGRAFIA |
VANARIN è un progetto psych-pop di radici italo-inglesi, composto da David Paysden, Marco Sciacqua, Massimo Mantovani e Marco Brena. Il loro sound è caratterizzato da influenze brit-pop, r’n’b e neo soul, arrivando a un risultato di stampo internazionale. Il progetto ha alle spalle tour in tutta Italia aprendo ad artisti del calibro di Thurston Moore, Public Image Ltd, Battles e non solo. Inoltre negli anni hanno partecipato a numerosi festival in Italia, tra cui MI AMI Festival, Siren Festival e Radio Onda D’urto, ma anche all’estero, come gli showcase festival in Asia Zandari Festa e LUCfest, condividendo il palco con band internazionali quali Yellow Straps, The Rodeo, HYBS e Silica Gel. La band ha all’attivo due EP e due fortunati lavori discografici, Overnight (2018, Woodworm) e Treading Water (2022, Dischi Sotterranei). Il 26 giugno 2024 tornano con un nuovo singolo, A Fly On The Wall, seguito il 24 luglio da un secondo brano, Hey Listen. Il 21 agosto esce il terzo singolo I Don’t Know e il 25 settembre è la volta del quarto singolo Falling Under. Il quinto singolo si intitola Lost, pubblicato il 23 ottobre, mentre il sesto è My Circle, uscito il 27 novembre. Il settimo e ultimo singolo What We Said esce il 20 dicembre. Questi sono i singoli estratti dal loro terzo attesissimo album, in uscita a gennaio per Dischi Sotterranei. |