A Japanese Tale è una composizione originale di Irene Scardia, arrangiata per quintetto d’archi da Giacomo Riggi. Ispirato dalla grande musica da film di Ryuichi Sakamoto e Morricone e dagli impressionisti del ‘900 come Ravel e Debussy, il brano ha un incedere maestoso, appassionato e al contempo sognante, come il racconto di una favola d’amore giapponese.
Proveniente da una formazione accademica classica, Irene Scardia compone attingendo a differenti influenze musicali, dando vita ad uno stile personale, percepibile come fortemente lirico, cinematico e di grande impatto emozionale.
CREDITI
Musica Irene Scardia
Arrangiamento archi Giacomo Riggi
Irene Scardia pianoforte
Paolo D’Armento violino I
Giulia Camardella violino II
Cristian Musio viola
Marco Schiavone violoncello
Davide Codazzo contrabbasso
Pianoforte registrato su Gran Coda Steinway & Sons modello D
nello studio Farina Pianoforti (Ostuni, Br)
Quintetto d’archi registrato a Sudestudio (Guagnano, Le)
Missato e masterizzato da Valerio Daniele a Chora Studi Musicali (Calimera, Le)
BIOGRAFIA
Irene Scardia è pianista, compositrice e performer, apprezzata per il suo stile musicale fortemente lirico e cinematografico. Diplomata in pianoforte classico presso il Conservatorio di Musica di Lecce, ha ampliato il suo percorso artistico studiando armonia jazz e composizione, dando vita a un linguaggio sonoro personale e raffinato.
La sua formazione multidisciplinare, che comprende anche la danza e il teatro, le ha permesso di realizzare produzioni che fondono musica, danza e performance teatrali.
Ha pubblicato tre album con l’etichetta Workin’ Label: I Giorni del Vento (2009), Risvegli (2012), e Una stanza tutta per me (2021), quest’ultimo accompagnato da una raccolta di spartiti per pianoforte. Nel 2023 ha lanciato il singolo Abbracciami, prodotto da Filippo Bubbico, e nel 2024 è previsto il rilascio del nuovo EP “Una gioia perfetta” in collaborazione con un quintetto d’archi.
Dal 1998, Irene è Presidente dell’Associazione Culturale L’Orchestrina di Lecce, con la quale ha promosso numerose iniziative formative e fondato nel 2009 la sua etichetta discografica, Workin’ Label. Grazie a questa realtà, ha prodotto e promosso numerosi artisti, portando il suo contributo alla scena musicale italiana e internazionale. È inoltre ideatrice e direttrice artistica di festival e rassegne di rilievo come il Piano Piano Festival e Suoni a Sud.