BOMBA MOLOTOV dal 21 marzo “Cane Sciolto” è disponibile in radio Singolo estratto dall’album BOMBA MOLOTV, pubblicato il 7 marzo per Woodworm Una potente riflessione sull’incoerenza della natura umana e sul tumulto dei nostri tempiDal 21 marzo è disponibile in radio “Cane Sciolto“, singolo estratto dall’album Bomba Molotov, pubblicato il 7 marzo per per Woodworm e distribuito da Universal Music. L’album verrà pubblicato anche in vinile nel mese di marzo. Esplodono sulla scena musicale i “Bomba Molotov“, con il loro album d’esordio che racchiude dieci brani intensi e viscerali, capaci di raccontare l’umanità con uno sguardo crudo e poetico. Tra garage rock, punk e blues psichedelico, la poetica dell’album si radica nella dicotomia tra caos e ordine, tra ribellione e accettazione. Si propone come una potente riflessione sull’incoerenza della natura umana e sul tumulto dei nostri tempi.Cane Sciolto è un inno alla ribellione personale. Il brano spinge a superare paure e convenzioni, celebrando il coraggio di correre rischi e vivere autenticamente. L’energia grezza dei riff, il basso, la batteria incalzanti e le parole taglienti richiamano il garage rock degli The Stooges. Cane Sciolto è un manifesto che esorta a celebrare il rovesciamento di un ordine precostituito. Un’urgenza di libertà oltre la nostra paura di fallire… prima che sia troppo tardi.Ogni brano dell’album è parte di un sogno collettivo che dipinge quadri di crescita personale, viaggi interiori, identità fluide, passioni travolgenti e momenti in cui la realtà sfuma. La musica mescola luci e ombre, dando forma a un vortice di emozioni che si rinnovano continuamente nel ritmo del rock ‘n’ roll. Un’opera che invita all’introspezione e alla consapevolezza, senza risparmiarsi in crudezza e autenticità. “Le canzoni parlano di rivoluzione personale, odissee in deserti interiori, odi alla fluidità di genere, passione legata alla tentazione e alla perdita della cognizione della realtà. L’album è un rituale sonoro che oscilla tra il caos e l’armonia, tra la danza e il dolore”CREDITI Testi: Andrea Baldini Musiche: Giorgio Ragaglini, Gerardo Bordini, Paolo Bramanti, Andrea BaldiniBIO I Bomba Molotov nascono dall’incontro tra Andrea Baldini (voce e chitarra), Giorgio Ragaglini (chitarra), Paolo Bramanti (basso) e Gerardo Bordini (batteria) – cresciuti tra sogni irrequieti e le note immortali di vinili, cd e musicassette. L’incontro di quattro mondi sonori ha gettato le basi per la creazione di una band caratterizzata dall’esplosività e l’infiammabilità del rock: da qui il nome Bomba Molotov. Terminato il liceo le loro vite hanno intrapreso strade diverse tra cinema, cattedre di università, ingegneria e business. Per oltre 20 anni Bomba Molotov è rimasto solo un sogno, fino a quando si sono ritrovati in una sala prove che, da subito, è stata invasa dalla loro energia creativa. Ogni incontro ha portato a nuove idee che, sessione dopo sessione, si sono trasformate in brani composti da giri di basso dal sapore seventy, una batteria dinamica e incalzante, riff potenti, chitarre riverberate e assoli dissonanti. Blues, garage rock e punk accompagnano testi che parlano di una natura umana fatta di contrasti interiori, di un’incoerenza che deriva dalla incapacità di comprendere se stessi ed adattarsi alle circostanze di una vita che evolve senza preavviso, ostile al nostro controllo. Il 7 marzo 2025 è uscito il loro primo album, omonimo, con Woodworm e sarà accompagnato da un club tour nelle principali città italiane. |
