Il nuovo brano in uscita è la title track dell’album: “Valvassori Del BardFolk”, un vero e proprio inno in cui la band si autoassegna un titolo onorifico inesistente di un genere musicale a sua volta inesistente e portato in auge e praticato unicamente da loro stessi.
Il singolo è estratto dal terzo album del gruppo, uscito lo scorso maggio, di cui così raccontano gli stessi bardi:
«Benvenuti in “Valvassori Del BardFolk”: terza gaudente fatica dei BardoMagno. Cosa aspettarsi da codesto novello silloge? Tanta feudalità, tanta croccantezza ma soprattutto un lungo viaggio attraverso l’era che stiamo vivendo: il Medioevo. Saremo onorati di portarvi con noi lungo il percorso di codesto viaggio, nella speme di cagionar vobis sufficiente sollazzo et gaudio.»
Dicono del disco:
«Li bardi son tornati con la loro ironia scanzonata e pungente e sebbene sono stati mantenuti gli stilemi musicali fatti con strumenti acustici folk son stati aggiunti modernità e strumenti affilati come lame.» Tempi Duri
«Un album che si conferma pienamente nello stile BardoMagno: colto, demenziale e sorprendentemente attuale, perfetto per i fan della satira storica e del rock con armatura.» Metallus.it
«Una realtà musicale di questo tipo mancava in Italia. E a quanto pare il filone tematico non si è ancora fortunatamente esaurito. Ci sono così tante perle da riscoprire attraverso la risata e la satira, per illuminare quei secoli per niente bui. Lunga vita al BardFolk!»MusicMap
«Ecco il nuovo disco dei Bardomagno, suonato tutto dalle spinette ai flauti fin dentro le distorsioni rock che richiamano i mostri sacri d’oltralpe. Si intitola “Valvassori del BardFolk”, perché in fondo il loro è un nuovo folk dalle sembianze medievali che tanto servono per fotografare chi stiamo diventando.»Diffusioni Musicali
L’uscita del brano è accompagnata da un lyrics video realizzato da Badafrart, che ha già collaborato con la band nei video di “Marco Polo” e “Giovanna Pulzella”.
BIO
BardoMagno è una band neo-medieval folk rock umoristica italiana fondata nel 2014 da Valerio Storch (Nanowar Of Steel) e Feudalesimo e Libertà, community satirica che si propone come missione il ripristino dei diritti feudali in Italia ed in Europa.
La band ha realizzato 2 album in studio: VOL 1 (2019) composto da rivisitazioni “feudali” di brani nazional popolari come “Asburgo” (“Azzurro”) e “Avignone” (“Riccione”) ed alcune composizioni inedite (“Allo kebabbo non resisto”, “Li missi dominici” e “La ninna nanna del feudo”). Il secondo album è intitolato“Li Bardi Son Tornati In Locanda” (2022) ed è composto prevalentemente da inediti. Tra i più famosi “Magister Barbero” (brano dedicato al celebre professore di storia medievale) e “Cerveza Y Latifondo” (brano feudal-reggaeton sulla conquista del Messico).
La lineup della band ha come perno Valerio Storch (Abdul Il Bardo), cantante, chitarrista ed autore e compositore dei brani, e una schiera di musicisti che si alternano nei concerti dal vivo tra cui: alla batteria Edoardo Sala (Fra’Casso Da Montalcino), ai flauti, cornamusa e strumenti a corda Massimo Volontè (Svenwalter lo Normanno) e alle tastiere Joseph Ierace (Beroardo Arpeggiapalle).
La band coniuga lo stile neo-medievale folk rock con testi umoristici e satirici che smascherano le contraddizioni di oggi paragonate a quelle medievali. Ne deriva una descrizione del Medioevo nuova e accattivante: la satira è, così, un modo per riflettere sorridendo sul presente, e per suscitare interesse verso lo studio della storia passata.
Nel maggio 2025 la band pubblicherà il terzo album dal titolo”Valvassori del BardFolk” che accompagna l’ascoltatore in un nuovo e sorprendente viaggio attraverso un’epoca, quella medievale, che si scoprirà essere molto simile, ed in alcuni casi perfino migliore, a quella contemporanea.
Dal disco sono già editi 4 singoli “Marco Polo”, “Clero Mania Dance”, “Giovanna Pulzella” e “Notte Prima Degli Esami Di Storia” che hanno già raggiunto complessivamente circa un milione di visualizzazioni sui social.
Il viaggio musicale di BardoMagno continua così a narrare il Medioevo contrapponendolo al presente, il tutto sempre e comunque in una chiave leggera e goliardica che presto potrà essere fruita in tutta Italia con nuovi e attesi live: il 22 e 23 novembre al Legend Club di Milano, il 29 novembre all’Afterlife di Perugia, il 12 dicembre al The Cage di Livorno, il 13 dicembre a Largo Venue di Roma, il 19 dicembre al Revolver di San Donà di Piave (Venezia), e altre date si aggiungeranno.
