Lunedì 21 luglio 2025
Piazza San Sebastiano – RACALE
– ore 20.30 MONS. VITO ANGIULI presenta i libri “Vi voglio bene” (Il pozzo di Giacobbe) e “Grazie don Tonino” (Il pozzo di Giacobbe)
– ore 21.30 LORENZO TOSA presenta il libro “Il Treno della Memoria” (De Agostini) con la partecipazione di Paolo Paticchio.
Martedì 22 luglio 2025
Palazzo Baronale – COLLEPASSO
– ore 20.30 ILARIA FERRAMOSCA presenta il libro “Il tempo trafitto” (Giunti).
– ore 21.30 LORENZO TOSA presenta il libro “Il Treno della Memoria” (De Agostini) con la partecipazione di Paolo Paticchio.
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Lorenzo Tosa, Paolo Paticchio, Mons. Vito Angiuli, Ilaria Ferramosca sono i protagonisti dei prossimi appuntamenti del “Salento Book Festival 2025”, che fa tappa quest’anno in tredici comuni salentini.
Lunedì 21 luglio 2025 in Piazza San Sebastiano a Racale alle ore 20.30 MONS. VITO ANGIULI presenta i libri “Vi voglio bene” (Il pozzo di Giacobbe) e “Grazie don Tonino” che fanno un bellissimo focus sul vescovo salentino Antonio Bello (Alessano, 18 marzo 1935 – Molfetta, 20 aprile 1993), per farne conoscere la profondità dell’insegnamento teologico, la passione per la vita della Chiesa, l’amore per i poveri e l’impegno per la pace.
Incontra l’autore Eugenio Chetta.
A seguire, alle ore 21.30, il primo dei due appuntamenti del SBF25 con LORENZO TOSA. Questa volta torna per presentare il suo libro “Il Treno della Memoria” (De Agostini), con la partecipazione di Paolo Paticchio. Nasce dai tanti viaggi della memoria che hanno attraversato l’Europa sino a oggi e vuole essere una chiamata a non dimenticare, ma anzi a vigilare, da “testimoni dei testimoni”, sull’eredità di ciò che è stato e tramandarla.
In un freddo gennaio del 2005, un diciottenne del Sud Italia attraversa i cancelli di Auschwitz per la prima volta, ignaro che quel momento segnerà la sua vita per sempre. Nei vent’anni successivi, grazie ai treni della memoria, Paolo si troverà a guidare tanti gruppi di giovani attraverso le ferite del Novecento e i luoghi simbolo dell’orrore nazista, in un percorso che si snoda tra Berlino, Cracovia e il campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau. Ma questo viaggio non è soltanto un ritorno al passato: è un’avventura unica che porta i ragazzi e le ragazze a confrontarsi con il presente, con il silenzio, con la Memoria e le ombre di chi non è più tornato. Tra emozioni e momenti di condivisione, Paolo osserva le loro reazioni: c’è Nicola, sempre nascosto sotto al suo cappuccio nero; c’è Matilde, piena di curiosità e spirito critico e c’è Halima, che accanto ai disegni dei bambini di Terezín appende quello di una mamma e di un figlio migranti, sospesi su una barca in mezzo al mare. Tra lacrime e interrogativi, nuove amicizie e abbracci scambiati davanti ai blocchi di cemento di un memoriale o fuori da una famosa fabbrica, ognuno di loro tornerà a casa cambiato.
Età di lettura: da 10 anni.
Incontra l’autore Anna Toma e Marco Cataldo.
Il giorno successivo, martedì 22 luglio, alle ore 21.30, Lorenzo Tosa, sempre con Paolo Paticchio, sarà al Palazzo Baronale di Collepasso. Incontra l’autore Antonio Sanfrancesco.
Prima, alle ore 20.30, ci sarà la presentazione de “Il tempo trafitto” (Giunti) di ILARIA FERRAMOSCA. Vincitore della I edizione del Premio Giallo e Nero di Puglia, questo esordio è un vortice inarrestabile di colpi di scena fino al finale, che ricompone le tessere di un agghiacciante mosaico dove nulla è come sembra.
L’incantevole Porto Ionico, borgo pugliese celebre per il mare, i locali e le spiagge, è scosso da un delitto atroce: Cristina Pascali e il piccolo Matteo, madre e figlio, sono stati massacrati con un coltello da cucina nella loro casa, senza nessuna apparente ragione. I sospetti si concentrano subito su Renato, detto Magritte per l’enorme talento nel disegno e affetto da un grave ritardo cognitivo. È stato l’ultimo a incontrare le vittime, e forse le sue condizioni mentali gli hanno dettato un oscuro quanto assurdo movente. A indagare sul caso è Agopar, investigatore al servizio dell’avvocato difensore di Renato, insieme alla psicologa Eliana Fiore. La loro è un’improbabile accoppiata: un’analista divoratrice compulsiva di cioccolata e un detective affascinante, tormentato da mille fobie e impegnato a celare la propria omosessualità per far fronte ai tabù della provincia. Addentrandosi nella vicenda, Agopar ed Eliana intuiscono che i disegni di Renato non sono così surreali, e che le radici dell’omicidio affondano in un passato torbido, segnato dalla violenza, dall’omertà e da inconfessabili segreti.
Incontra l’autrice Roberto Molentino.