Donato Maglio racconta a radiodelcapo la storia di Cardinale Alojzije Stepinac, martire dei totalitarismi del ‘900 – 06/08/25
Alojzije Viktor Stepinac, arcivescovo di Zagabria tra i due totalitarismi più sanguinari della storia dell’umanità, ha incarnato lo spirito del profeta dell’ antico testamento biblico ossia colui il quale ha chiamato a conversione l’uomo nella sua totalità fisica e morale e per questo, come i Profeti, è stato denigrato, perseguitato, condannato, ucciso. Nello stesso tempo l’Arcivescovo Stepinac è un Giusto cioè colui il quale ha soccorso apoieno coloro che hanno gridato aiuto, senza mai chiedere nulla in cambio. Egli rispecchia la figura dei trentasei Giusti descritti nel Talmud, il testo sacro degli ebrei dei quali ce scritto che “quando il male esce allo scoperto, questi uomini caricano sulle proprie spalle il destino dell’umanità e la liberano, ma loro non sanno di essere Giusti e non raccontano nulla del loro singolare operato perché pensano solo di aver fatto il proprio dovere”.

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